Tokyo 2020: il Giappone, le Olimpiadi e l’amore per le sue opere

Tokyo2020 Copertina

Non lo nego, i videogiochi che più mi hanno colpita, vengono da là, dal Giappone, da quel luogo lontano, che però è tanto vicino al cuore. Finalmente, il 23 luglio le Olimpiadi Tokyo 2020 sono iniziate, e la Cerimonia di Apertura è stata caratterizzata dalle musiche che tutti noi in questi anni abbiamo imparato ad amare. Le Olimpiadi hanno incontrato i Videogiochi!

Miraitowa e Someity: dalle mascotte, dovevamo capire qualcosa!

Ricordo bene quando hanno mostrato per la prima volta le mascotte che avrebbero rappresentato Tokyo 2020. È un momento che ricordo con gioia, perché da subito ho amato il loro dolcissimo design. Ma, soprattutto, ho amato la loro particolare storia. Miraitowa e Someity, infatti, vivono nel mondo digitale, immersi in quel mondo che tanto bene conosciamo e che tanto amiamo. E forse, proprio grazie a loro, qualcosa dovevamo intuire.

Dovevamo aspettarci, fin dall’annuncio delle Olimpiadi in Giappone, che queste Olimpiadi non sarebbero state come le altre. Perché il Giappone è un luogo unico nel suo genere, che vive in un modo completamente diverso dal nostro. Se qui in Italia, i videogiochi finiscono fra le righe dei giornali perché “inneggiano alla violenza”, in Giappone ci finiscono perché in pieno lockdown alcune coppie si sono sposate su Animal Crossing. Due modi opposti di vedere lo stesso mondo. Sono anni che sogno di andare in Giappone (e chissà quando avrò l’occasione di andarci) e di sicuro questo loro amore per tutto ciò che è “nerd” mi fa solo venire più voglia di prendere un aereo il prima possibile.

Ed a volte viene da pensare qualcosa tipo “Ma sì, ci sono gli appassionati come qui, mica lo sono tutti!”, le Olimpiadi, però, con la loro Cerimonia di Apertura hanno dimostrato che per loro è diverso. Non si tratta di una cerchia “ristretta” di persone, ma di una passione che, in un qualche modo, accomuna tutti, chi più e chi meno. Ma, soprattutto, è un qualcosa che rende fiero chi abita in Giappone. Tanto da voler dare vita ad uno spettacolo mai visto.

La Colonna Sonora delle Olimpiadi di Tokyo 2020: i videogiochi incontrano lo sport

Sono ben 19 le musiche scelte per fare da sottofondo alla Cerimonia di Apertura di Tokyo 2020. 14 i videogiochi che hanno donato le loro musiche più belle.

Dragon Quest Introduction: Lotto Theme

Final Fantasy Victory Fanfare

Tales of Series Sley’s Theme-Guru

Monster Hunter Proof of Hero

Kingdom Hearts Olympus Coliseum

Chrono Trigger Frog’s Theme

Ace Combat First Flight

Tales of Series Royal Capital-Dignified

Monster Hunter Wind of Departure

Chrono Trigger Robo’s Theme

Sonic the Hedgehog Star Light Zone

Winning Eleven (Pro Evolution Soccer) eFootball walk-on theme

Final Fantasy Main theme

Phantasy Star Universe Guardians

Kingdom Hearts Hero’s Fanfare

Gradius (Nemesis) 01 ACT 1-1

NieR Initiator

Saga Series Makai Ginyu Poetry-Saga Series Medley 2016

Soul Calibur The Brave New Stage of History

Gli atleti italiani hanno sfilato sulle note di Olympus Coliseum, tratta da Kingdom Hearts, ed essendo una grandissima fan della saga, non posso che essere felicissima di questa scelta! E spero che, come a Sora ed ai suoi amici, quelle note portino fortuna ai nostri atleti!

Ed alla Cerimonia di chiusura?

Ora, dobbiamo solo goderci lo spettacolo che i migliori atleti del mondo stanno creando in Giappone! Ed essere pronti a goderci la Cerimonia di Chiusura… chissà cosa combineranno questa volta! Intanto, questa Cerimonia di Apertura rimarrà per sempre nei nostri ricordi di videogiocatori!

Sandrine The Gamer

In questo Blog si uniscono le mie passioni, così da creare un luogo unico nel suo genere! Videogiochi e Funko Pop si incontrano fra le righe che scrivo, mescolandosi a curiosità ed esperienze personali... ed ogni tanto anche a qualche news! Sempre con il mio stile, che mi rappresenta in ogni mio articolo!
The Gamer & the Cat è semplicemente questo, una Gamer ed il suo Gatto, sempre insieme in ogni avventura!

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