Ora, incrociamo le dita che questo articolo non porti sfortuna ed andiamo alla scoperta di tutto ciò che sappiamo su Kena: Bridge Of Spirits, perché manca un mese all’uscita e dobbiamo essere pronti!
I magici trailer!
Kena: Bridge Of Spirits si è mostrato per la prima volta allo State Of Play di giugno 2020, dove da subito si è fatto notare dai giocatori. Ed è comprensibile il perché. La grafica del mondo di gioco trasuda magia da ogni pixel, grazie all’esperienza del team di Ember Lab. 20 persone che con la computer grafica hanno saputo fare magie! Tanto da far incuriosire la Sony che, scoperto questo titolo (ancora in stato embrionale) ha deciso di dargli un’occasione speciale: entrare nella cerchia delle Esclusive PlayStation.
Sicuramente questo ha permesso a questo piccolo titolo indie di incuriosire parecchio i giocatori, che fin dall’annuncio si sono interessati particolarmente a Kena. Questo perché benché dal lato gameplay non sembri mostrare nulla di nuovo, lo fa dal lato stilistico. Con la sua grafica tipica dei lungometraggi animati che più amiamo, Kena: Bridge Of Spirits è in grado di affascinare tutti, nessuno escluso. È affascinante in ogni suo aspetto, dalla protagonista ai piccoli Rot, il tutto condito da un paesaggio di gioco che sicuramente sarà protagonista di migliaia di scatti.
Il Gameplay di Multiplayer.it
E qui posso dirlo: invidio i ragazzi di Multiplayer.it, che in esclusiva italiana hanno messo mano alla demo di Kena: Bridge Of Spirits. È dal suo annuncio allo State Of Play di giugno 2020 che attendo con ansia questo titolo, non vedo l’ora di metterci mano (e capirete la mia tristezza al rimando), mi ha affascinata fin dal primo trailer, e credo nel profondo che si tratterà di un titolo veramente ottimo. Ecco quindi che mi ritrovo a dire che sì, invidio i ragazzi di Multiplayer.it che hanno avuto l’occasione di provarlo. Ci collegheremo quindi alla loro prova per cercare di scoprire qualcosa in più di questo nuovo videogioco indie.
Come anticipato, non si tratterà un vero e proprio Open World, ma di un Action Adventure composto da Macro Aree, dove potremo girovagare liberamente per prendere le nostre scelte. Non sappiamo se sarà o meno possibile tornare nelle aree già visitate, quindi credo che perderò una marea di ore alla ricerca di ogni segreto! Da una parte speravo si trattasse di un Open World, ma capisco la scelta che ha portato gli sviluppatori a procedere verso un videogioco suddiviso in Macro Aree. Queste saranno sicuramente ultra dettagliate (e si era già visto dal primo trailer), e sarà un piacere esplorarle in ogni loro angolo!
Interessante come al gameplay classico dell’Action Adventure vengano uniti i piccoli Rot, le creature nere che accompagneranno Kena durante la sua intera avventura. Non si tratterà solamente di compagni silenziosi, ma di creaturine in grado di aiutare la protagonista, ed anche molto! Potremo sfruttare la loro presenza per risolvere enigmi ambientali e per combattere. Ecco perché non dovremo mai lasciarne lungo il nostro percorso. Sicuramente, trovarli tutti sarà di grande aiuto durante l’avventura! Dopo questo gameplay attendo ancora di più l’avventura di Kena, che sembra promettere molto bene!
Questo primo gameplay stuzzica, e non poco. Kena: Bridge Of Spirits sembra in grado di mantenere tutte le promesse fatte e, soprattutto, tutti i sogni che i giocatori si sono creati da soli. Ed è sicuramente questa la cosa più difficile. Ma sembra che il team di Ember Lab sia più che in grado di farcela!
Se non lo avete preordinato, dovete farlo!
Esistono due edizioni di Kena: Bridge Of Spirits, purtroppo nessuna delle due è fisica. Tuttavia, c’è la versione Standard a 39,99 euro, con la quale otterrete il gioco ed un cappello per i vostri Rot, e la versione Deluxe a 49,99 euro, contenente la Soundtrack, il bastone argentato di Kena, la skin dorata per i Rot ed il cappellino speciale per i Rot. In entrambe le versioni, solamente il cappello del Rot è legato al preordine.
Inoltre, grazie alla breve intervista di GameSpot agli sviluppatori di Kena: Bridge of Spirits, è stato possibile vedere qualche dettaglio in più di questa avventura.
Questa avventura sarà legata non solo alla sua protagonista, ma anche al mondo di gioco, che ci ritroveremo a salvare. Sarà interessante capire come le due cose sono state legate fra di loro per far sì che non si tratti di qualcosa di banale. Ma siamo di fronte ad un qualcosa che sembra unico nel suo genere, quindi direi che possiamo dormire tranquilli.
Kena: Bridge Of Spirits – Manca solo un mese!
Purtroppo il rimando di Kena: Bridge Of Spirits ci obbliga ad aspettare un mese in più del previsto, ma se questo vuol dire vederlo al suo massimo sia sulle nuove console che sulle vecchie, a me sta bene! Anche perché per ora lo giocherò su PlayStation 4. Vi ricordo comunque che le versioni in vendita comprendono sia la versione PS4 che quella PS5, quindi in nessun caso dovrete effettuare un secondo acquisto.
Ed ora, sediamoci davanti al contatore ed aspettiamo…
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